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Iniziative

16

feb
2013

In Iniziative

Visita guidata gratuita a Empoli per la XXIV Giornata internazionale della guida turistica.

On 16, feb 2013 | | In Iniziative

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Il 21 febbraio ricorre la Giornata Internazionale della Guida Turistica, istituita dalla World Federation of Tourist Guide Associations. Si tratta di una giornata durante la quale le guide turistiche di tutti i Paesi offrono una visita guidata gratuita. La finalità è quella di promuovere la figura della guida turistica come attore determinante nella valorizzazione del patrimonio culturale di ogni Paese.

Quest’anno il 21 febbraio è giovedì, ma, per dare la possibilità a tutti di prendere parte alle nostre visite guidate, abbiamo deciso di “festeggiare” la nostra giornata il fine settimana del 16 e 17 febbraio. E anche io faccio la mia parte.

Domenica 17 febbraio alle 10, insieme ad altri colleghi, ho organizzato una visita guidata gratuita ai musei di Empoli, la cittadina dove vivo. Il punto di ritrovo è il Museo del Vetro, in via Ridolfi; da lì inizia la visita del Museo del Vetro stesso e del Museo della Collegiata di Sant’Andrea. Si tratta forse di luoghi poco noti, ma la scelta è caduta su di essi anche per questo: infatti abbiamo avuto l’idea di promuovere alcuni luoghi che normalmente non vengono considerati interessanti perché non godono della stessa fama di musei ben più pubblicizzati. Ma posso assicurare a chi non li avesse ancora visitati che essi custodiscono gioielli di assoluto valore . Il Museo della Collegiata di Sant’Andrea è uno dei musei d’arte sacra più antichi di tutta la Toscana e conserva capolavori come il Fonte Battesimale di Bernardo Rossellino, la Pietà di Masolino da Panicale , oltre ai dipinti su tavola medievali e rinascimentali tra cui una Madonna con Bambino angeli e santi di Filippo Lippi. Non altrettanto antico è il Museo del vetro (MuVe), il cui allestimento moderno occupa però il suggestivo Magazzino del Sale risalente in parte al XIV secolo. In questo museo si è cercato di ricreare la realtà di una tradizionale vetreria empolese: si troverà la zona per la preparazione della mistura vetrificabile, la piazza dove il maestro vetraio lavorava aiutato dai suoi assistenti e poi un percorso per osservare alcuni manufatti in vetro verde dai primi fiaschi impagliati della metà dell’800 fino ai ricercatissimi vasi degli anni ’30 del ’900.

 

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